AIUTIAMO LA FAUNA SELVATICA

NUOVE CASE PER IL BOSCO URBANO
LE CATASTE DI LEGNAME E PIETRE PER LA FAUNA MINORE


NUOVE CASE PER IL BOSCO URBANO

Nel bosco esistono già condizioni idonee all'alimentazione di numerosi uccelli forestali e pipistrelli che si nutrono di insetti. È però è ancora giovane e quindi non sono presenti sufficienti cavità o cortecce scollate nei tronchi, indispensabili per la riproduzione o la sosta di questi animali.

Per aiutarli, sono state installate numerose cassette nido (per gli uccelli forestali) e cassette rifugio (per i pipistrelli), scegliendo più tipologie per favorire il oro utilizzo da parte di specie con esigenze ecologiche ed etologiche diverse.

Quelle con fori piccoli sono gradite da numerosi passerformi come la Cinciallegra.

Quelle con fori di accesso a forma di fessura posti nella parte inferiore della cassetta sono preferite dai pipistrelli, che le utilizzano soprattutto per il riposo diurno o le soste temporanee durante gli spostamenti notturni.
Alcuni dettagli sono stati appositamente studiati: la sporgenza inferiore del foro d'accesso viene adoperata dai pipistrelli per aggrapparsi durante l'ingresso della cassetta e il tetto a forma di cupola e rugoso all'interno è ottimale per aggrapparsi a testa in giù quando sono all'interno.

Le cassette per uccelli forestali medio-grandi presentano in genere un foro d'entrata di adeguate dimensioni. Ciò espone i nidiacei al rischio che qualche gatto curioso si avventuri sull'albero e, appostato sul tetto, cerchi con la zampa di catturali. In questi casi sono stati imipegati modelli speciali con un tubo posto a protezione dell'accesso.

Come si può notare dalle immagini non sono state impiegate le cassette tradizionali in legno ma quelle in materiale composito (legno-cemento) che garantiscono una notevole durata dei rifugi nel tempo e ne facilitano maggiormente il monitoraggio e la necessaria pulizia periodica.


LE CATASTE DI LEGNAME E PIETRE PER LA FAUNA MINORE

Nelle due radure sono state realizzate una catasta di strati alternati di pietrame e legname e quattro cataste di solo legname.

Questi sono microhabitat che favoriscono la Fauna minore perché presentano al proprio interno cavità di differenti forme e dimensioni, idonee allo svolgimento di varie fasi del ciclo biologico di numerose specie animali.

In particolare gli anfibi e i rettili possono utilizzare gli anfratti per il rifugio e per il letargo invernale, mentre varie specie di micromammiferi tra cui il conosciutissimo Riccio (nella foto sotto),sono in grado di impiegarli anche per la riproduzione e per accumulare il cibo.

Numerosi invertebrati necessitano infine di cavità e di legno a livello del suolo dove poter trascorrere il proprio ciclo vitale o parti di esso.

Ramarri (nella foto sotto) e lucertole possono impiegare le pietre e il legno esterno anche per esporsi al sole, così da aumentare la propria temperatura corporea (termoregolazione).